"Ligeia, dossiers sur l’art : rivista
fondata a Parigi da Giovanni Lista nel febbraio 1988, su un programma
critico del post-modernismo. Il suo titolo, riprendendo il nome
della sirena greca che cantò Licofrone nel III° secolo
avanti Cristo, indica in greco "colei che ha la voce chiara".
Tenendosi lontana dalle mode e dagli imperativi commerciali che
regolano la vita artistica, Ligeia intende rivalorizzare il ruolo
del critico e dello storico d’arte agendo in due direzioni
: da un lato, la promozione di una riflessione rigorosa sull’arte
moderna e contemporanea, dall’altro, il ritorno allo storicismo
come categoria critica essenziale nel campo artistico". E.
B.
("Dizionario dell’arte moderna e contemporanea",
a cura di Gérard Durozoi, Editions Hazan, Parigi, 1992, p.
375).
“Distanza e serenità potrebbero essere le sue parole
d’ordine. Un’impostazione grafica classico-moderna volontariamente
semplice, né underground né vistosa, e un contenuto
che ignora gli argomenti legati alle attività delle gallerie
d’arte poiché ogni numero ha una programmazione tematica
: una prima parte intitolata "Attualità e Dibattiti"
lancia la problematica del dossier, sempre affidato ad uno specialista
competente che organizza il lavoro dei collaboratori. Ci si potrebbe
aspettare di vedere un risultato un pò austero, invece nell’insieme
tutto appare pieno di bellezza, di serenità e di interesse.
Ecco una rivista autentica, che non ha nulla del giornale e che
continua, contro venti e maree, a preconizzare la responsabilità
etica dell’artista e il rigore morale del critico”.
(Valérie Bougault, in “L’Œil”, agosto
2002, Parigi)
"La rivista Ligeia festeggia quest'anno i suoi venticinque anni di esistenza. La longevità di questa rivista storica e analitica illustrata, di circa trecento pagine, è in se stessa un piccolo miracolo… Si tratta di un laboratorio d'esplorazione e, concretamente, di impegno didattico, che si posiziona tra storia e contemporaneità".
(Ann Hindry, Ligeia : 25 ans de réflexion, in "Le Quotidien de l'art", n. 399, 14 giugno 2013, Paris)